scaduta lo scorso 31 dicembre, è stata reintrodotta nel corso della discussione del decreto Milleproroghe, con un apposito emendamento approvato dalla commissione Affari costituzionali del Senato.
“La proroga a tutto il 2017 è un importante segnale di attenzione che va nella direzione di promuovere una politica delle costruzioni orientata al rinnovo urbano con edifici di qualità”, commenta il Presidente dell’Ance, Gabriele Buia, apprezzando la decisione assunta dal Parlamento. Per Ance si tratta di “uno degli strumenti più efficaci pensati per stimolare il mercato residenziale e coniugare risparmio e rilancio economico”.
Con un minimo costo per l’erario il provvedimento consente, infatti, il raggiungimento di un duplice obiettivo: superare la ‘disparità di trattamento’ tra chi compra case energivore da privati rispetto a chi si rivolge al nuovo e riqualificato in chiave green e indirizzare la domanda verso un mercato immobiliare di qualità, che favorisca il risparmio sulla bolletta energetica nazionale.
“Un primo passo”, per il Presidente Buia, “nella direzione della rigenerazione urbana”.
Fonte: www.guidaedilizia.it